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lunedì 27 dicembre 2010

La speleologia su Internet - Stato attuale

La Speleologia italiana sta vivendo uno stato di grazia assoluto su internet in questo momento, in quanto mai come oggi si è avuta la sensazione di avere "tutto" a portata di mano.

La Speleologia ufficiale italiana, ormai universalmente intesa come Società Speleologica Italiana, è presente, a fine anno 2010, su facebook con una pagina ufficiale SSI e con una pagina della Commissione Nazionale Cavità Artificiali.
Il sito web è ormai superato e si sta lavorando alla costituzione di un sito moderno.
Per quanto vecchio possa essere il sito SSI attuale, comunque, ospita due o tre chicche uniche a livello mondiale e disponibili gratuitamente su internet:
1) Il progetto powerpoint, un insieme di lezioni didattiche in powerpoint su un notevole numero di argomenti e sottoargomenti che riguardano la speleologia, realizzato grazie a Joe de Waele che ha coordinato un numero impressionante di autori, professori, fotografi, appassionati, insegnanti, istruttori, andando a costituire un eccezionale strumento didattico a disposizione di tutti, gratis.
2) Il WISH, portale nazionale del catasto delle grotte italiane, un portale che rimanda ai singoli catasti regionali aderenti, ancora in via di costituzione ma inarrestabile.
3) Il Catasto Nazionale delle Cavità Artificiali, un grande passo avanti di condivisione, documentazione e divulgazione nell'ambito della Speleologia Urbana.

Nessuna organizzazione speleologica mondiale dispone in questo momento di nessuno di questi strumenti e all'SSI va il merito di una eccezionale apertura al nuovo, come nessuna organizzazione speleologica nazionale estera ha ancora una pagina facebook con cui dialogare direttamente con i propri soci. Noi italiani abbiamo strumenti eccezionali creati gestiti e voluti dalla Società Speleologica Italiana. Grazie
In effetti ci sarebbe anche il progetto "Speleoteca", che è la biblioteca diffusa che è stata messa in rete da più di un anno dal Centro di Documentazione F. Anelli di Bologna, ma è poco sfruttata e forse ha problemi di visibilità.

Passiamo alle "altre" organizzazioni speleologiche e agli strumenti presenti su Internet:
La mailinglist speleoit@yahoogroups.com curata da Alvise Belotti è più viva che mai, utilizzatissima, nata nel 1996 resta il punto di scambio, contatto e scontro di tutti gli speleologi italiani, insostituibile strumento di aggregazione e condivisione, conta più di 1500 speleologi iscritti, con una media di oltre 150 messaggi inviati al mese.
Oltre alla mailing list esistono innumerevoli mailing list speleologiche in Italia, locali o tematiche, ufficiali o trasversali.

I due siti speleo italiani che vanno per la maggiore sono Napoli Underground e Scintilena, affermati ormai in campo mondiale costituiscono la punta di diamante dei circa 250 siti e blog italiani:
La Scintilena ha sviluppato un carattere di notiziario, anzi per meglio dire di Agenzia Informativa, primo blog notiziario speleo mondiale, grazie alla condivisione dei Feed Rss ridistribuisce visitatori nei siti autori di contenuti informativi. Visualizza notizie liberamente pubblicabili da ogni parte del mondo, aggrega più di 70 blog con il mash-up dei feed rss, contiene un motore di ricerca Google Speleologia, una directory con una lista di link aggiornatissima, una google maps dei gruppi speleologici italiani, notizie speleo regionali, una newsletter, sfrutta servizi di social network con facebook dove ha una pagina dedicata, offre la possibilità a chi vuole di pubblicare gratuitamente contenuti sul proprio spazio. Le sue notizie inserite da Andrea Scatolini "scorrono" su un centinaio di siti speleo.

Napoli Underground oltre ad aggiornare soprattutto su notizie di carattere speleourbano, è il maggiore punto di aggregazione mondiale di video speleo sul web, sfruttando al massimo il mezzo disponibile che è una piattaforma di video streaming gratuita. Specializzato in convegni on-line, dirette, concorsi video, ha una notevole collezione di video on demand.
A Napoli Underground Channel, prima web tv speleo mondiale, si sono ormai affiancate altre tv speleo italiane che probabilmente puntano ad un utilizzo diverso del mezzo, ma la strada è aperta e Fulvio Salvi sta davanti a tutti ad illuminare il cammino, rischiando e sudando di suo in azioni sicuramente sfidanti, entusiasmanti e innovative.

Oltre a questi due portali, la speleologia italiana su internet vive grazie all'opera costante di numerosi siti e blog tra cui sono attualmente da segnalare soprattutto Openspeleo, il Blog dei Garfagnini, il sito della Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi e il sito della Federazione Speleologica Pugliese.

OpenSpeleo è un sito tecnologicamente avanzato; è un potente database di grotte e gruppi speleologici, dove i contenuti sono aggiornati dagli utenti. Si basa su programmi open, primo tra tutti Linux, portati al massimo livello dal suo ideatore Alessandro Vernassa. Non vengono effettuati controlli sui dati inseriti dagli utenti e il suo archivio, per quanto vasto e in continuo aggiornamento, non ha carattere "universale" perchè non si riesce a determinare se siano state inserite "tutte" le grotte di una certa zona.

Il sito dell'AGSP si distingue per la qualità e l'accuratezza delle proprie pagine, oltre che ai contenuti di qualità che ospita e divulga, mentre il blog dei Garfagnini curato da Pietro Taddei e quello della Federazione Speleologica Pugliese i cui contenuti sono scritti da Marilena Rodi, costituiscono ognuno a livello locale una costante fonte di notizie aggiornatissime, chiare e documentabili.

L'agomento speleologia, pur essendo trattato dagli oltre 250 siti italiani, attualmente è sparso e parzializzato secondo l'attività preminente svolta da chi fa il sito o dal gruppo di appartenenza, ma anche qui c'è da segnalare la particolarità del sito del Geo Cai Bassano e della Federazione Speleologica Veneta, entrambi curati da Mirko Fossa, in particolare il sito del Geo Cai Bassano che dispone di un dizionario di speleologia, un manuale sui nodi e un database dei gruppi speleologici italiani.

Eccezionali particolarità sono presenti in innumerevoli siti italiani, impossibile continuare ad elencarli; per la loro consultazione vi invito a visitare la directory dei gruppi speleologici italiani presente su Scintilena http://www.scintilena.com/servizi-per-la-speleologia/directory/.

Una parte molto importante la sta giocando Facebook, con 1600 iscritti il cui interesse è la speleologia, con un centinaio di pagine facebook che si occupano di speleologia, ma il passaparola di facebook è difficile da gestire; tuttavia su facebook trovano applicazione notevole gli "eventi" che possono essere facilmente diffusi su questo tipo di piattaforma.

1 commento:

Pietro ha detto...

Ciao Andrea, conosci nessuno in grado di sviluppare applicazioni, programmi o contenuti compatibili con android e quindi con i moderni telefoni cellulari? con un' oggetto di questi in tasca uno puo' avere gps cartografia meteo ecc... E se avesse anche i catasti regionali ad esempio? pietro taddei.